La lente del dolore
La lente del nostro cellulare è puntata su ciò che è fatto di carne, su ciò che sanguina.
Niente può più toccarci, conosciamo bene la morte.
Identità di confine
A volte complicata, spesso ingarbugliata. Forse, in parte, il motivo per cui è difficile da affrontare è anche perché alla fin fine io sono legata alla mia terra, ma purtroppo in essa vedo poche prospettive per il futuro che mi immagino per me stessa.
Di teatro, ma prima di tutto di dignità.
Ci sono spettacoli che non finiscono mai, nel senso che rendono dubbia l'esistenza della realtà. Sono spettacoli che non saprei dire se stanno facendo molto bene il loro lavoro, o se invece siano qualcosa d’altro rispetto al teatro.
(s)Natura animale
È già in corso la sesta estinzione di massa delle specie, che a differenza delle precedenti, è stata causata direttamente da attività antropiche quali il depauperamento del suolo, la deforestazione, l’urbanizzazione e lo sviluppo di infrastrutture varie. Se c’è un messaggio che possiamo trarre da Spirit, è quello che gli animali selvatici sono i più felici quando sono liberi e nel loro habitat.
Rivoluzione e inazione
Il Simón Bolívar di Gabriel García Márquez è un uomo con la giubba sporca e le maniche scucite, ogni traccia di eroismo evaporata dal fuoco delle sue continue febbri. Sguazzando nel fango, smunto e malaticcio, incontra pezzenti che non sanno che il loro paese sia stato “liberato”, né chi sia stato a liberarlo, né che a un certo punto fosse stato soggiogato da qualcuno. […] É un uomo costretto all’immobilità.
Introduzione alla vita non fascista
“Come fare per non diventare fascisti anche (e soprattutto) quando ci si crede dei militanti rivoluzionari? Come liberare i nostri discorsi e i nostri atti, i nostri cuori e i nostri desideri dal fascismo? Come lavar via il fascismo che si è incrostato nel nostro comportamento?” - Michel Foucault
Esiste un teatro per ragazzi?
Una riflessione critica su cosa ci aspettiamo dal teatro, cosa vogliamo dal teatro e cosa questo ci offre in cambio delle nostre aspettative. Un articolo che vuole essere una riflessione collettiva e diffusa, che parte da una domanda e cerca di rispondersi mantenendo un punto di vista aperto e cangiante, un cantiere di ipotesi in costruzione. Dovrebbe esistere un teatro per ragazzi o dovremmo essere tutti un po’ ragazzi per andare a teatro?
The hidden face of slow living
Circa quattro anni fa siamo stati obbligati a rallentare i ritmi frenetici delle nostre vite a causa di forze maggiori. Ci siamo resi conto che fare le cose con più calma forse non era poi così male, tanto che la “vita lenta” diventò da allora una sorta di trend sui social. Ma è veramente tutto così semplice e bello come ce lo raccontano (o meglio, mostrano)?
Un po’ di amore al giorno toglie la paura di torno
Ognuno di noi indossa ferite e paure, piccoli mostriciattoli nella nostra testa che ci fanno dubitare degli altri e del nostro valore, ci portano ad odiarci e ad odiare, a farci e fare del male. C’è solo una cosa che può sconfiggerli….
Black Country, New Road Live At Bush All: L’eclissi del frontman
“Broke the zip insidе my stomach
Blood dripping down onto the broom
Off the broom and through the sky
Mixеd with your tears seeped to the ground”
Losing nature, losing language
Some might argue that languages can be documented in written form, and while that is, in a sense, true, having written heritage of a language can never fully reflect the richness and spontaneity of the usage and creativity that comes out in spoken language in social settings – just as stuffing and preserving an animal to keep it in a museum will never be the same as having a live specimen frolicking away in nature.
Curare la colpa
In una società in cui l'unico senso è quello di colpa, la nostra resistenza sarà la cura.
Come si convive con l’ipocrisia (secondo Thomas Bernhard)
“Detestava le persone che parlano senza aver finito di pensare,
dunque, detestava quasi tutta l’umanità.”
- Thomas Bernhard, Il soccombente
Lungo il Confine
come il sentiero di un bosco può rivelarsi nido di storie silenziose, storie di chi cammina a lungo aggrappato ad un orizzonte di speranza.
Il quieto fuoco (o, La Solitudine di un Fuorisede)
Una finestra illuminata, una stanza buia, un mondo assordante
Fuoricorso: Ragazzi nel mezzo
Nel vasto panorama accademico, i fuoricorso rappresentano una realtà tangibile, spesso celata nell'ombra della normalità universitaria
Cronache dalla mota
Una lente di ingrandimento sugli sviluppi di una città alluvionata, una testimonianza delle persone che ci vivono